Nel rispetto della volontà del defunto, le ceneri risultanti dalla cremazione possono essere:
-
tumulate in celletta, tomba di famiglia o loculo;
-
inumate all’interno del cimitero;
-
affidate al familiare per la conservazione presso la sua abitazione;
-
disperse in natura.
La dispersione delle ceneri in natura è consentita:
-
in montagna e in aree naturali, alla distanza di almeno duecento metri da centri ed insediamenti abitativi;
-
in mare, ad oltre mezzo miglio dalla costa;
-
nei laghi, ad oltre cento metri dalla riva;
-
nei fiumi, nei tratti liberi da manufatti e da natanti.