ACCEDI
login Ivrea

Il saluto del Sindaco

ivrea logo

Il saluto del Sindaco e dell'Amministrazione Comunale al Vescovo emerito, Mons. Luigi Bettazzi

 

 

IL SALUTO DEL SINDACO E DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE AL VESCOVO EMERITO, MONS. LUIGI BETTAZZI

Parlare del Vescovo Emerito Monsignor Bettazzi non è facile, tutto ciò che diciamo è sempre troppo poco rispetto a ciò che è stato, a ciò che ci lascia e al suo pensiero.
Ha attraversato il mondo con le sue domande critiche, a volte scomode, con la sua capacità di dialogare, di seminare e costruire ponti di pace; uomo della nonviolenza ha saputo, come Olivetti, navigare in mari aperti, in percorsi non indicati: un uomo libero!
E con questo suo agire si è messo sempre a disposizione per trattare: trattare per la pace, trattare per un riscatto fino ad offrire la Sua stessa vita in cambio di quella di un’altra.
Un uomo generoso la cui attenzione era sempre rivolta ai più fragili, ai più bisognosi, agli altri.
Ci lascia il suo pensiero attraverso i libri, libri importanti e profondissimi nei quali non c’è mai la presunzione di un sapere definitivo ma sempre, anche qui, l’apertura al dialogo.
Grazie Monsignor Bettazzi per essere entrato “dentro” il cammino della nostra Città.
Sei stato la nostra Guida intervenendo e leggendo con il tuo sguardo tutto ciò che è accaduto negli anni, sei rimasto sempre al nostro fianco in dialogo, senza farci mai mancare il tuo sostegno.
Il tuo esempio di straordinaria coerenza, umiltà e coraggio ci accompagnerà.
La tua voce tonante continuerà a vibrare in noi.
Grazie per aver voluto essere sepolto qui, in mezzo al popolo che rappresenta la tua storia vissuta.
Non potrei esprimere meglio ciò che l’On. Mauro Berruto ha detto nel ricordo che ha voluto condividere in chiusura dei lavori alla Camera dei Deputati ieri, 17 luglio: “Mai come in questo caso le tante persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e che sono state ispirate da Mons. Luigi Bettazzi non possono essere tristi per averlo perso, ma felici per averlo conosciuto, ascoltato, amato per così tanto tempo”.
Il tuo, Mons. Bettazzi, è stato lo sguardo di un Profeta, uno sguardo lungo che continuerà a incrociarsi con il nostro, con quello della tua gente.

GRAZIE