Progetti
Progetti integrati di rigenerazione urbana
PROGETTI INTEGRATI DI RIGENERAZIONE URBANA MISSIONE M5C2 "INFRASTRUTTURE SOCIALI, FAMIGLIE, COMUNITA' E TERZO SETTORE" A VALERE SULLE RISORSE DEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA.
La Città di Ivrea capofila per il Canavese
In seguito all’emanazione del decreto del Sindaco Metropolitano n. 9 del 17 gennaio 2022 recante la predisposizione della Proposta sintetica di Progetto entro la mezzanotte del 26 gennaio 2022, la Città di Ivrea, il cui Sindaco è portavoce della Zona Omogenea 9, ha assunto il ruolo di Soggetto Attuatore – Capofila del Progetto Integrato di Rigenerazione Urbana rispondendo alla sollecitazione di Città Metropolitana di coordinare i Comuni dell’intero Canavese intenzionati a partecipare al suddetto bando.
Il compito fondamentale, in questa fase, è stato quello di raccogliere, verificare e ottimizzare le proposte dei Comuni e, in genere, dei territori predisponendo un’unica proposta sintetica di progetto.
Alla predisposizione delle singole proposte e delle premesse generali riferite all’obiettivo della Missione citata, hanno collaborato Consorzi socio-assistenziali del territorio (In.Re.Te, Ciss38, Cissac), Unioni di comuni, Unioni montane; i Comuni, dal canto loro, hanno lavorato singolarmente o in gruppo per proporre progetti che, attraverso azioni di rigenerazione urbana,
contribuiscano a potenziare i servizi sociali territoriali; riconoscano il ruolo fondamentale dell’istruzione e delle attività culturali che posso favorire l’occupazione e lo sviluppo economico del territorio, essendo strumenti di accesso a conoscenze e competenze in grado di migliorare l’inclusione e l’integrazione sociale; riconoscano il ruolo dello sport nell’inclusione e integrazione sociale quale strumento di contrasto alla marginalizzazione di soggetti e comunità locali.
Gli uffici della Città di Ivrea e la Giunta hanno lavorato per coordinare e uniformare il quadro generale e le schede ricevute, oltre a predisporre la scheda relativa a Ivrea stessa. I comuni che hanno proposto interventi sono stati 54 per un valore complessivo, tra progetti materiali e immateriali, di 119.495.900,40 euro, con la quota di co-finanziamento di 2.718.000,00 euro. Importo totale del Progetto è di 122.213.900,40 euro per il Canavese.
Il Sindaco Stefano Sertoli dichiara: “Da venerdì 21 gennaio, quando abbiamo appreso da Città Metropolitana le modalità di questo bando e l’esigenza che Ivrea fungesse da Capofila del Progetto Integrato di Rigenerazione Urbana, abbiamo operato per poter giungere a realizzare il Formulario di Proposta Sintetica di Progetto a livello dell’intero Canavese e per trasmetterlo alla Città Metropolitana entro il 26 gennaio. Un’operazione complessa in tempi brevissimi. Grazie ad Assessori coinvolti e agli Uffici comunali perché si è dimostrato che Ivrea svolge un ruolo centrale ed è in grado di essere riferimento ben oltre la propria zona omogenea”.
Il Vicesindaco Elisabetta Piccoli, aggiunge: "Nonostante avessimo a disposizione una manciata di giorni siamo riusciti ad imbastire un progetto importante per il nostro territorio. Per quanto riguarda la progettualità che abbiamo proposto per la nostra Città siamo partiti da una prima bozza di elaborato tecnico sul quale da alcuni mesi stavamo già lavorando e che fa parte della revisione strategica del patrimonio che stiamo realizzando e in parte ancora progettando. Gli immobili coinvolti sono Palazzo Giusiana con la palestra adiacente, Sala Cupola e i giardini Giusiana. Abbiamo elaborato in stretta collaborazione con il nostro Consorzio In.Re.Te e con il Liceo Botta una proposta che coinvolge in primis i nostri giovani, con un ambizioso quanto entusiasmante progetto formativo, culturale, sportivo e di aggregazione sociale, ma che si estende, abbracciandola tutta, all’intera Comunità aggiungendo ai temi esposti anche quello del turismo, volano di una sperata quanto auspicata ripresa economica”.
Ora Città Metropolitana valuterà il contenuto del Proposta Sintetica di Progetto Integrato di Rigenerazione Urbana e delle singole proposte specifiche e; quelli prescelti avranno tempo fino al 22 febbraio per trasformarsi in Progetti di Fattibilità tecnica ed economica.
L’Amministrazione comunale