Nuove limitazioni emergenza COVID
Principali nuove limitazioni introdotte dai Decreti della Regione Piemonte n. 32 e 33 del 5 marzo 2021
COMUNICATO CONSEGUENTE ALLE ORDINANZE 32 E 33 REGIONE PIEMONTE DEL 5 MARZO 2021
A seguito dell’emanazione dei Decreti della Regione Piemonte n. 32 e 33 del 5 marzo 2021, desideriamo illustrare ai cittadini le principali nuove limitazioni introdotte.
Tutto il distretto IVREA TO4 è classificato in FASCIA_RISCHIO_1 e, pertanto, è sospesa l’attività didattica in presenza; didattica a distanza al 100%.
Restano aperti i nidi e i micro-nidi.
Vietato l’utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport in aree pubbliche e all’interno di parchi, ville e giardini pubblici (es. aree attrezzate con scivoli e altalene, campi di basket, aree skate, ecc.) fatta salva la possibilità di fruizione da parte di soggetti con disabilità.
- L’accesso alle attività commerciali al dettaglio è consentito a un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di accompagnare o recare con sé minori, disabili o anziani
- Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati, dei centri, gallerie, parchi commerciali e di altre strutture simili, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie
- Agli esercenti di attività commerciali al dettaglio e agli esercenti di attività di somministrazione di alimenti e bevande, è fatto divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche dalle ore 20,00 alle 07,00
- Per le attività di ristorazione (es. bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, ecc.) è consentito solo il servizio di asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Fermo restando che è fortemente raccomandata la consegna a domicilio in luogo dell’asporto.
Dichiarazioni del Sindaco Stefano Sertoli
“Siamo rientrati in un periodo estremamente rischioso per la diffusione della pandemia, soprattutto a causa di varianti molto aggressive. Le ulteriori norme restrittive sono, pertanto, assolutamente indispensabili, ferma restando la consapevolezza dei disagi che vengono a crearsi a tutti i livelli, in primis quelli della gestione familiare e dell’economia già sufficientemente colpita. Alla luce della crescita dei contagi, l’appello è di rispettare tutte le limitazioni imposte. Come raccomandato dalla stessa Regione Piemonte, intensificheremo la vigilanza al fine anche di impedire rischiosi fenomeni di assembramento”