
- controllo e monitoraggio della riscossione delle entrate relative le infrazioni del CdS;
- verifica dell'attività dei concessionari della Riscossione debitamente individuati per la gestione delle ingiunzioni di pagamento, dei preavvisi di fermo e pignoramenti.
- emissione di decreti di ingiunzione
- concessione rateizzazioni di pagamento sugli atti emessi dall’Ufficio Recupero Crediti
ATTENZIONE:
Le sanzioni al Codice della Strada per le quali l'Ufficio gestisce le pratiche e per le quali è possibile richiedere informazioni riguardano:
- solleciti di pagamento: lettere inviate relative ai verbali non pagati o pagati parzialmente ed emessi fino all'anno 2015.
Le lettere di sollecito riguardanti i verbali emessi a partire dal 1 gennaio 2016 verranno inoltrate a cura del Comando di Polizia Municipale di Ivrea.
- ingiunzioni di pagamento, solleciti coattivi, preavvisi di fermo, iscrizioni di fermo amministrativo dei mezzi relativi a verbali emessi FINO AL 31 MARZO 2014.
Gli atti ingiuntivi riguardanti i verbali emessi per violazioni al CdS a partire dal 01 aprile 2014 verranno invece gestiti dal Locale Comando di Polizia Municipale.


- bollettino di conto corrente postale n. 8531742 intestato a Comune Ivrea - RECUPERO VIOLAZIONI C.d.S., oppure bonifico bancario tramite IBAN: IT 04 R 07601 01000 00000 8531742 intestatio a Comune di Ivrea - mRecupero Violazioni CDS. RICORDARSI DI EVIDENZIARE SEMPRE IL N. DEL VERBALE
2 . PER LE INGIUNZIONI DI PAGAMENTO:
- per quelle che riguardano le multe emesse dalla Città di Ivrea FINO al 31 marzo 2010, utilizzare il bollettino di Conto Corrente Postale n. 1004665608 intestato a Comune di Ivrea - Recupero Crediti Insoluti oppure effettuare un bonifico bancario inserendo l'IBAN IT 30 B07601 01000 001004665608 ricordandosi SEMPRE di inserire il nominativo dell'intestatatrio della sanzione e il numero del provvedimento;
- per quelle che riguardano le multe emesse dalla Città di Ivrea a partire dal 01 aprile 2010 e fino al 31 marzo 2014, utilizzare il bollettino di Conto Corrente Postale n. 1025762749 intestato a Comune di Ivrea Riscossione Coattiva oppure effettuare un bonifico bancario inserendo l'IBAN IT 59 K 07601 0100000 1025762749 ricordandosi SEMPRE di inserire il nominativo dell'intestatario della sanzione e il numero del provvedimento.
Ricordiamo ai Signori Contribuenti che è possibile ottenere l'autorizzazione alla rateizzazione degli importi attraverso queste modalità:
- Compilazione e inoltro della domanda di rateizzazione. La domanda dovrà sempre essere accompagnata dal documento di identità dell'intestatario del provvedimento. Invio all'Ufficio recupero Crediti tramite mail o consegna diretta negli orari di apertura o via Fax.
- Consegna dell'attestazione ISEE a corredo della domanda, per la determinazione del numero di rate. Senza attestazione ISEE le rate non potranno mai superare il numero di sei.
Ottenuto ciò l'Ufficio Recupero Crediti provvederà a emettere il piano rateale concesso.


30gg come previsto dalla L. 241/1990

Il cittadino che non ottenga la conclusione di un procedimento, da lui avviato, entro i termini stabiliti dalla legge o dai regolamenti comunali, può chiedere al Responsabile del potere sostitutivo di attivarsi per la relativa conclusione (art. 2 comma 9-ter della Legge 241/1990).
La Giunta comunale ha nominato, con deliberazione n.244 del 20 dicembre 2012, il Segretario comunale, "Responsabile del potere sostitutivo in caso di inerzia degli uffici nel concludere i procedimenti".
La richiesta, sottoscritta dall'interessato e corredata da copia di un documento di riconoscimento, può essere prodotta, soltanto dopo la scadenza dei termini, allegando tutta la documentazione ritenuta utile:
- a mezzo lettera raccomandata
- via mail segretario@comune.ivrea.to.it
- via PEC protocollo@pec.comune.ivrea.to.it
per informazioni: 0125-4101
Scarica il modulo per la richiesta di intervento sostitutivo

I costi che il contribuente deve sostenere sono quelli riportati sulle singole pratiche inoltrate attraverso lettera di sollecito e/o ingiunzioni di pagamento inviate al possessore del mezzo di trasporto.

R.D. 639/1910


