Donazione organi

Donare gli organi: una scelta in Comune

Da aprile 2016 tutti i cittadini maggiorenni residenti ad Ivrea in occasione del rilascio o del rinnovo della carta di identità, potranno dichiarare il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti.

 

Il Comune di Ivrea ha aderito al progetto “Una Scelta in Comune”, realizzato in collaborazione con il Coordinamento Regionale delle Donazioni e dei Prelievi di Organi e Tessuti, per facilitare la raccolta dell’espressione della volontà dei cittadini in merito alla donazione di organi e tessuti.

A partire dal mese di aprile 2016 sarà data ai cittadini maggiorenni la possibilità di esprimere e far registrare la propria volontà nel registro nazionale del Sistema Informativo Trapianti, il database del Ministero della Salute che permette ai medici che lavorano nel Coordinamento, di consultare, in caso di possibile donazione, la dichiarazione di volontà dell’individuo.

Tutti i cittadini maggiorenni residenti ad Ivrea, in occasione del rilascio o del rinnovo della carta di identità, potranno dichiarare il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti al personale dell’Ufficio Anagrafe, firmando un apposito modulo.
La decisione di consenso o diniego sarà quindi trasmessa per via telematica al Sistema Informativo Trapianti.
Ovviamente la scelta potrà essere modificata in qualunque momento recandosi agli sportelli dell’ASL, in quanto risulta valida l’ultima espressione rilasciata in ordine temporale.

Il cittadino potrà cancellare la propria dichiarazione presso lo sportello anagrafe del comune di residenza solo se la dichiarazione da revocare è stata rilasciata presso lo stesso comune.

Solo su espressa richiesta del cittadino il dato potrà essere riportato anche sulla carta di identità.

Presso gli Uffici comunali è disponibile il materiale informativo ed i riferimenti ai quali i cittadini potranno rivolgersi per maggiori informazioni ed approfondimenti sul tema della donazione degli organi.

Scarica la brochure informativa

Scarica la delibera GC 180/2015